Il Museo della Guerra Bianca in Marmolada
È situato a Punta Serauta sul massiccio della Marmolada, Regina delle Dolomiti. È il più alto d’Europa e si trova sui luoghi che furono teatro di battaglia della Grande Guerra. Fu realizzato nel 1990 da Mario Bartoli e Bruno Vascellari e loro collaboratori. Nel 2015 l’Associazione “Museo della Grande Guerra in Marmolada Onlus” e la Società “Marmolada s.r.l.”, in occasione del centenario della Grande Guerra, idearono e realizzarono un nuovo museo.
L’attuale struttura museale propone, grazie alle nuove tecnologie, un percorso interattivo multimediale e multisensoriale, che guida il visitatore a immedesimarsi nelle condizioni climatiche d’alta quota vissute dai soldati nel corso del primo conflitto mondiale.
Magnificamente esposti sono presenti una grande quantità di materiale, storico e documentaristico e di reperti risalenti a quegli anni.
All’esterno del museo, durante la stagione estiva, è possibile visitare le gallerie, camminamenti e postazioni seguendo una piccola ferrata. In una o due ore si potrà così scoprire la Marmolada a 360°. Il museo è visitabile tutti i giorni in estate e inverno ed è raggiungibile attraverso la funivia della Marmolada, scendendo alla seconda stazione.
L’ingresso al museo è compreso nel costo del ticket della funivia. Su richiestavengono organizzate delle visite guidate sino ad un massimo di dieci persone a gruppo.
INFO: Marmolada S.r.l. – via Malga Ciapèla 48 – 32023 Rocca Pietore (BL) tel. +39 334 6794461 – visitmuseo@museomarmoladagrandeguerra.com
Museo storico del 7° Reggimento Alpini
Il museo ha la propria sede in un’ala di Villa De Manzoni, in località Patt a Sedico (da cui la vulgata “Villa Patt”), di proprietà della Provincia di Belluno. Esso trae origine dalle storiche collezioni del Museo–Sacrario del 7° Reggimento Alpini, di proprietà del Ministero della Difesa, ora esposte in un nuovo allestimento, realizzato appositamente e di grande effetto scenografico.
Le collezioni sono varie e comprendono numerose armi, gagliardetti storici, cimeli e documenti che raccontano la storia del reggimento dalla sua fondazione (1887) , attraverso tutti i conflitti , fino agli interventi di soccorso alle popolazioni civili e alle più recenti e attuali
missioni internazionali, anche se il periodo storico più ampiamente rappresentato è di certo quello corrispondente alla Grande Guerra.
All’interno del percorso espositivo si segnala la particolarità di alcuni reperti appartenenti alla categoria delle “prede belliche” quali ad esempio armi e paramenti dei Ras abissini, memoria delle guerre coloniali, e altri cimeli databili alla seconda guerra mondiale.
Recentemente il museo ha acquisito un lembo di terra afghana donata dal 7° Reggimento a memoria dei propri caduti ed un cimelio che ricorda il sacrificio dell’alpino Armando Piva nell’attentato di Cima Vallona del 25 giugno del 1967.
Orari di apertura in occasione del Raduno Triveneto:
• venerdì 16 dalle 14:00 alle 18:00
• sabato 17 dalle 09:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 19:00.
Provincia di Belluno – Servizio Cultura
Via S. Andrea, 5 – 32100 BELLUNO
tel: 0437 959273
email: c.busatta@provincia.belluno.