Il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi
Patrimonio Unesco
Istituito nel 1990 è incluso nel sito delle Dolomiti, dichiarato Patrimonio dell’Umanità Unesco nel 2009.
Queste le sue finalità:
• tutelare i valori naturalistici, storici, paesaggistici ed ambientali e conservare i valori bio-genetici della flora, della fauna e degli aspetti geomorfologici;
• migliorare le condizioni di vita degli abitanti interessati;
• promuovere ricerca scientifica e educazione ambientale tramite la divulgazione della cultura naturalistica;
• ripristinare le attività agro-silvo-pastorali.
Il Parco ha una superficie di 31.512 ettari, interamente compresa entro la provincia di Belluno, tra i fiumi Cismon ad ovest e Piave ad est, esteso a nord verso il bacino del torrente Maè e a sud nel basso Agordino.
Comprende i gruppi delle Alpi Feltrine (Vette di Feltre, Cimónega, Pizzocco, Bréndol, Agnelezze), Monti del Sole, Schiara, Talvéna, Prampèr e Piz di Mezzodì.
Sono presenti aree carsiche d’alta quota, rupi e pendici detritiche, habitat ideale per numerose specie di alta montagna.
Il territorio, eccezion fatta per le succitate aree carsiche, si presenta ricco di risorse idriche: sorgenti, paludi e corsi d’acqua tra i quali: Cordevole, Mis, Caorame, Stién (affluente del Caorame), Falcìna (affluente del Mis), Ardo, Vescovà, Prampèra (affluente del Maè) che concorrono alla ricchezza biologica del Parco. Alcuni scorrono in forre profonde e tutti sono soggetti a variazioni.
La flora del Parco è composta da rododendri, cardi, stelle alpine e altre piante montane, boschi di latifoglie e di conifere.
La fauna comprende, tra gli altri, marmotte, ermellini, martore, scoiattoli, caprioli, cervi, camosci, mufloni, stambecchi, cinghiali, lupi e linci; chirotteri (ad es. pipistrelli); uccelli (picchio, astore, civetta, allocco, gufo, gallo cedrone, fagiano, pernice); rettili e anfibi (tritone, salamandra, rospo, rana, vipera ecc.).
INFO: Piazzale Zancanaro, 1 – 32032 Feltre (BL) – tel 0439/3328 – mail: info@dolomitipark.it